Camerano – L’assessorato ai rifiuti rende pubblico l’andamento 2017 della raccolta differenziata a poche settimane dalla fine dell’anno. Undici mesi pieni di verifiche e controlli che hanno permesso di stilare, sul tema, pregi e difetti dei residenti.
Da Gennaio il controllo messo in atto è stato continuo. Un sistema di verifica sistematico che ha avuto un riscontro immediato: la diminuzione della quantità di rifiuto indifferenziato (-148 ton. nei primi 8 mesi dell’anno); l’aumento della raccolta (che nei mesi estivi ha raggiunto punte dell’85%).
Un controllo che ha permesso di evidenziare tutte quelle utenze che avevano problemi nel differenziare i materiali. Nei loro confronti, in alcuni casi, è stato possibile effettuare sopralluoghi ad hoc per analizzare le singole problematiche e mettere in atto i giusti correttivi.
Fino a giugno, su circa 550 segnalazioni, sono stati messi in atto 60 addebiti per un ammontare di circa 9.000 euro, soldi che andranno a contenere i costi generali del servizio aggiungendosi ai risparmi che si prevedono sullo smaltimento.
Complessivamente c’è stato un aumento della raccolta differenziata, ma negli ultimi 4 mesi si è riscontrato un incremento dello smaltimento non conforme dovuto all’utilizzo di sacchi privi del codice identificativo. Su un campione di circa mille segnalazioni, si è constatato che fra gennaio e giugno le non conformità erano per lo più dovute alla cattiva differenziazione (65%), mentre da luglio in avanti si è rilevata un’inversione di tendenza registrando un aumento delle non conformità dovute all’utilizzo di buste senza codici identificativi (60%).
«Si ricorda – ammonisce l’assessore Renato – che in entrambi i casi (rifiuto non conforme e busta/contenitore senza codice, ndr.), il rifiuto non sarà ritirato e sarà lasciato un avviso con le motivazioni del mancato ritiro. In tale circostanza, l’utente dovrà ritirare il sacchetto esposto sul suolo pubblico o all’interno del contenitore, provvedere a dividerne correttamente i rifiuti o inserire i materiali nella busta con il codice ed esporlo nuovamente nel successivo giorno di ritiro previsto».

Due, gli errori più frequenti: a) nel secco residuo si ritrovano materiali plastici come buste, piatti, bicchieri, vasetti e vaschette di polistirolo che, anche se sporchi, una volta privati del residuo organico vanno conferiti nel sacco/contenitore giallo della plastica; b) la carta, anche se di piccole dimensioni, non va mai nel secco residuo, ma sempre nell’apposito raccoglitore bianco.
Al fine di contribuire a una buona raccolta differenziata ed evitare mancati ritiri, è bene rispettare questi semplici, ma efficaci, accorgimenti:
– Usare esclusivamente sacchetti o contenitori forniti da Rieco e muniti di microchip e codice identificativo. Qualora fosse terminata la dotazione ritirata per l’anno in corso i sacchi possono essere richiesti presso l’Ecosportello (orari ed indirizzi sono disponibili sui siti internet www.atariuti.an.it e www.riecospa.it o contattando il Numero Verde 800.277.999);
– Differenziare correttamente i rifiuti secondo la loro tipologia: per qualsiasi dubbio consultare il “Calendario della raccolta differenziata”, visitare i siti internet www.atarifiuti.an.it e www.riecospa.it, utilizzare l’App per smartphone o tablet “Junker” oppure contattare il Numero Verde 800.277.999;
– Rispettare l’orario di esposizione di sacchetti o contenitori, come da indicazioni riportate sul calendario di raccolta.
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