19 Set Camerano: “Puliamo il Mondo 2017”
L’appuntamento è per sabato 23 settembre alle 15 al Belvedere fuori porta
Camerano – “Vuoi fare qualcosa di utile per l’ambiente? Ti piacerebbe rimboccarti le maniche per ripulire un pezzo degradato del nostro territorio? Presentati munito di guanti e scarponcini sabato 23 settembre alle ore 15.00 al Belvedere “Fuori Porta” di Via Loretana per operare presso il Bosco Mancinforte, Area verde Palasport e Giardinetti “For de Porta”.
È questo il messaggio lanciato anche quest’anno dal Comune di Camerano in collaborazione con il Gruppo Scout, aderenti all’iniziativa nazionale di volontariato ambientale “Puliamo il mondo 2017”.
“Puliamo il Mondo” è l’edizione italiana di “Clean up the world”, www.cleanuptheworld.org, il più grande appuntamento di volontariato ambientale nel mondo che, nato a Sydney nel 1989, coinvolge ogni anno oltre 35 milioni di persone in circa 120 Paesi. Dal 1993 Legambiente ha assunto il ruolo di comitato organizzatore in Italia, con la collaborazione di ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), UPI (Unione Provincie Italiane), Federparchi e con i patrocini di Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e di Unep (Programma per l’Ambiente delle Nazioni Unite).
Anche quest’anno a Camerano il filo conduttore della manifestazione sarà quello di evidenziare la lotta tra l’inciviltà, la maleducazione, il menefreghismo, la pigrizia, l’ignoranza e la non curanza contrapposte al senso civico, all’amore per la natura, al rispetto per l’ambiente, alla consapevolezza, alla sensibilità, e al rispetto degli altri attraverso attività ludiche organizzate dal Gruppo Scout.
«L’incivile abitudine di gettare piccoli rifiuti, come gomma da masticare, mozziconi di sigaretta e rifiuti di ogni tipo laddove capita – spiega l’assessore all’Ambiente Costantino Renato – senza curarsi dell’ambiente, deve essere sostituito da un maggior senso civico che deve partire prima di tutto dall’educazione nelle scuole e nelle famiglie».