08 Ago Ancona – Il Comitato Cittadini di Via Torresi ringrazia l’assessore Foresi
E gli ricorda che nel quartiere persistono tanti problemi irrisolti “segno che chi dovrebbe controllare alla fine non controlla”. Annunciata una visita in loco del consigliere comunale Marco Ausili
Ancona, 8 agosto 2020 – Il nostro articolo del 1 agosto scorso Di nuovo in trincea il comitato di cittadini di Via Torresi ha avuto un seguito. L’assessore Stefano Foresi (Partecipazione Democratica – Manutenzioni – Protezione civile e Sicurezza – Traffico – Mobilità Azienda M&P Parcheggi), ha risposto al Comitato: «Non ci siamo dimenticati delle due scuole, la materna Sabin potrebbe servire per diverse cose e non ci sarà nessun contenitore vuoto», non senza mancare però di giudicare «Intempestiva e fuorviante dalla realtà l’uscita del Comitato di Via Torresi», segno che un qualche fastidio istituzionale il Comitato glielo ha prodotto.
E il Comitato di Via Torresi gli ha risposto attraverso un comunicato ufficiale che recita: «Momentaneamente, accogliamo con fiducia l’impegno dell’assessore Foresi di far partire i lavori slittati a dopo l’estate e di non generare altri contenitori vuoti dopo quelli abbandonati da anni nel quartiere e mai bonificati. Tuttavia, ancora ci sono lungo Via Torresi, inutilizzati ed arrugginiti, cartelli pubblicitari e segnali mai rimossi dopo i lavori di ristrutturazione delle mura del 2013, segno che chi dovrebbe controllare alla fine non controlla».
Ancona – Lo stato in cui versano in Via Torresi i marciapiedi, le aiuole e alcuni cartelli arrugginiti dimenticati lì da anni
E per non smentirsi e dare forza alle proprie dichiarazioni, il Comitato spiega: «Persistono tratti di marciapiedi dissestati ed altre problematiche come la situazione del Comprensorio di Via Torresi 77-105, dove la mancanza di regolamento d’uso non tutela la pacifica convivenza dei residenti. Il Comune, proprietario di 36 alloggi su un totale di 130 e delle pertinenze condominiali per la quota di diritto, non dovrebbe disinteressarsi del grave silenzio dell’Erap alle richieste dei residenti, inviate per conoscenza alla Direzione Patrimonio. Infatti, l’Ente di gestione del patrimonio immobiliare del Comune da mesi non risponde alle richieste di intervento, eppure sarebbe sufficiente applicare la legge 220/2012 sui supercondomini, istituendo un regolamento che sani i problemi dentro il comprensorio, conseguenti al disinteresse di anni. Si è anche chiesto l’intervento ufficiale del Presidente Erap Maurizio Urbinati, ma senza nessun riscontro. Restiamo ancora fiduciosi che proprietà comunale e gestore Erap si attivino quanto prima».
I portavoce del Comitato di cittadini di Via Torresi, Daniela Urbani, Silvia Trillini, Daniele Ballanti, segnalano inoltre di aver: «suscitato l’interessamento del consigliere comunale Marco Ausili, il quale ha assicurato una sua visita alla sede del Comitato in Via Torresi 51 presso Art-Glamour/Tabaccheria per ascoltare direttamente i rappresentanti degli esercenti e dei residenti».
In chiusura, i tre portavoce tengono a sottolineare che: «il Comitato non è un soggetto politico, ma accoglie con fiducia ogni interessamento diretto di Istituzioni e Soggetti vari che desiderino affrontare i problemi del nostro quartiere».
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