21 Apr Ancona – È arrivata la seconda centralina per la rilevazione delle PM10
Attualmente in fase di settaggio entrerà in funzione nei prossimi giorni nell’area della Palombella e rileverà l’inquinamento da polveri sottili
Ancona – Si tratta di una centralina mobile posizionata nell’area della Palombella e utilizzata per monitorare l’inquinamento da PM10 derivante da traffico. La seconda stazione di monitoraggio della qualità dell’aria è infatti una centralina “da traffico” e si aggiunge a quella installata alla Cittadella, cosiddetta “di fondo” posizionata lontano da fonti inquinanti.
La rilevazione consentirà di monitorare la situazione specifica di Ancona, ma costituirà altresì un esempio per emulare i livelli di inquinanti in zone analoghe della regione, pur mantenendo tutti i distingui del caso.
Ancona – La nuova centralina per il rilevamento delle polveri sottili. A destra, l’assessore ai Servizi sociali Emma Capogrossi, il sindaco Valeria Mancinelli, l’allergologo Floriano Bonifazi
Questa nuova centralina mobile costituisce, inoltre, il punto di partenza per avviare il cosiddetto PIA, ovvero il Progetto Inquinamento Ancona, proposto dall’allergologo Floriano Bonifazi, ieri presente con il sindaco e l’assessore ai Servizi Sociali, Emma Capogrossi al sopralluogo presso la sede d’istallazione.
Il piano prevede l’uso di una centralina mobile per monitorare i picchi delle polveri sottili in diversi quartieri della città. I risultati, fatti confluire in una banca dati, verranno poi messi a confronto con quelli relativi alle patologie ”inquinamento correlate” di tipo cardiologico e respiratorio, rilevati nei tre pronto soccorso di Torrette, Inrca e Salesi.
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