Osimo – Nella serata di oggi, martedì 5 settembre, il sindaco Pugnaloni ha emesso un’ordinanza urgente che vieta l’utilizzo di acqua per uso potabile, alimentare (preparazione di cibi e bevande), e per gli altri usi domestici in zona Padiglione, l’area cioè servita dal serbatoio denominato “Padiglione” sito in Via Quercetti.

Il provvedimento d’urgenza è stato preso a seguito dei risultati delle analisi batteriologiche sulle acque prelevate presso il pozzo “Valentino 2” e il punto di rete OS3 di Via Po, nella zona servita appunto dal serbatoio di Padiglione.
I risultati delle analisi batteriologiche, comunicati dall’Asur Marche Area Vasta 2 – Dipartimento di prevenzione – Servizio igiene degli Alimenti e della Nutrizione, ed effettuate dall’Arpam di Ancona, hanno prodotto un esito non conforme, rilevando nei campioni analizzati la presenza di “Enterococchi” in numero di 10 UFC/100 ml (punto di rete OS 3 Via Po).
L’ordinanza resterà in vigore fino ad un successivo provvedimento di revoca che sarà emesso una volta cessate le cause del presente divieto.

Per far fronte all’emergenza, il sindaco ha trasmesso l’ordinanza ad Astea spa disponendo:
– di fornire immediata ed adeguata informazione (anche con mezzi fonici), alla cittadinanza in merito alla non potabilità dell’acqua in quella zona;
– fornire idoneo ed adeguato supporto, anche con l’utilizzo di autobotti, per il rifornimento di acqua potabile alla cittadinanza interessata dal provvedimento. Almeno tre autobotti, posizionate in Via Arno, Via Po e Via dei Tigli;
– attivare un idoneo sistema d’informazione attraverso il numero verde: 800 01 25 26;
– individuare le cause che hanno determinato il superamento dei parametri microbiologici, ed effettuare i relativi interventi tecnici di risanamento.