11 Gen Senigallia, per irregolarità edilizie sequestrato laboratorio gestito da cinesi
Blitz della Polizia, dei Vigili del fuoco e dell’Ispettorato del lavoro in un capannone a Borgo Bicchia
Senigallia – Blitz della Polizia a Borgo Bicchia, all’interno di un laboratorio tessile gestito da cinesi. L’operazione, mirata a verificare il regolare trattamento dei lavoratori e per questo coadiuvata da personale dell’Ispettorato del lavoro e dei Vigili del fuoco, ha portato alla denuncia del titolare.
Nel capannone, al momento del blitz, sono state trovate 14 persone fra uomini e donne tutte di origini cinesi. Dopo un primo controllo, risulterebbero regolari sul territorio nazionale, mentre l’Ispettorato provinciale del lavoro sta approfondendo la regolarità delle loro posizioni lavorative.
A mettere nei guai il titolare, e a far scattare la denuncia, sono state le gravi carenze riscontrate dai Vigili del fuoco all’interno della struttura: estintori scaduti, impianti non idonei, e interventi interni di edilizia non autorizzata: accanto alle postazioni per cucire, infatti, erano state ricavate decine di stanzette abusive per ospitare i lavoratori in condizioni inaccettabili.
In attesa di ulteriori controlli per verificare la portata degli abusi edilizi messi in atto, il laboratorio è stato posto sotto sequestro preventivo e il titolare denunciato alla Procura della Repubblica per le violazioni riscontrate.
redazionale