31 marzo 2021 – Il progetto di riqualificazione dell’impianto di illuminazione pubblica di Agugliano e Polverigi è iniziato con la firma della convenzione in data 1 settembre 2020 con Dea del Gruppo Astea ed ha una durata di 12 anni. Attualmente sono stati quasi completati i lavori di riqualificazione dei vecchi punti luce con nuove armature a Led.
I punti luce rinnovati sono circa 850 a Polverigi e 1.230 ad Agugliano. Nelle prossime settimane verranno completati i lavori previsti nel progetto e concordati con le due Amministrazioni comunali. I risparmi energetici previsti nel corso di tutta la durata della convenzione si quantificano in circa 3.500.000 kWh corrispondenti ad una minore emissione di Co2 pari a circa 2.650.000 kg.

«In questi giorni – dice Thomas Braconi, sindaco di Agugliano – si è conclusa la sostituzione da parte della Dea di tutti i corpi illuminanti con il nuovo sistema a Led. Un intervento importante che va nella direzione del rispetto dell’ambiente, dell’efficienza energetica ma anche della sicurezza visto l’importante miglioramento nell’illuminazione delle aree pubbliche. Nei prossimi giorni partirà anche l’estensione della pubblica illuminazione con la realizzazione di nuovi punti luce, come ad esempio l’intervento di illuminazione di tutta la pista ciclabile. Insomma, un progetto davvero importante per la nostra comunità che la Dea sta realizzando in maniera egregia».

Per Daniele Carnevali, sindaco di Polverigi: «Questo risultato nasce da un proficuo rapporto di collaborazione e condivisione di un progetto comune, finalizzato a rendere Polverigi moderno ed efficiente nella gestione dell’illuminazione pubblica. Le strade sono infatti illuminate di più e meglio, ed alcuni scorci del paese sono nuovamente illuminati come meritano. Il lavoro si concluderà nelle prossime settimane con l’installazione nella via principale di nuove armature per migliorarne l’arredo urbano e realizzando l’ampliamento di alcune linee già esistenti».
Dea, con la formula del project financing, consente ai Comuni che non hanno fondi di rinnovare gli impianti a costo zero e di realizzare forti risparmi sull’energia a medio e lungo termine. Una scelta di sostenibilità ambientale per realizzare risparmi sui consumi a favore delle comunità locali.
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