Ancona, 22 giugno 2022 – Cna Impresa Donna di Ancona fa un appello, e scrive una lettera alle Amministrazioni locali della Provincia di Ancona affinché realizzino appositi stalli per la sosta di donne in gravidanza e genitori con al seguito bambini fino a due anni. Informandoli che se lo faranno potranno ricorrere al contributo ministeriale dedicato.
Un appello che nasce in particolar modo dal recente Decreto del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile che istituisce contributi ai Comuni che realizzano gli “stalli rosa” adibiti alla sosta dei veicoli di donne in gravidanza o genitori con bambini fino a due anni. Un’opportunità che può generare fino a 30.000 euro di contributo per i Comuni più popolosi, oltre a essere un importante gesto di educazione civica e di parità sociale.
«Riteniamo – sottolinea la presidente di Cna Impresa Donna, Anna Elisabetta Fenucci – che l’istituzione dei parcheggi rosa sia un’attenzione meritoria verso donne in gravidanza, neomamme e famiglie alle prese con carrozzine, passeggini, borse ed altro. In particolare, da individuare davanti a luoghi come ospedali, uffici pubblici, studi di ginecologia, scuole e farmacie, dove è utile riservare i posti che offrono maggiore sicurezza, meglio illuminati, o in prossimità delle entrate e delle uscite pedonali nei parcheggi coperti e in quelli vicino ai servizi da usare».
«In alcuni Comuni – conclude la presidente Fenucci – si è affiancato a questa precedenza anche la gratuità per un’ora, valore aggiunto sempre grandemente apprezzato. Ci teniamo a precisare che la misura ha un ampio riscontro poiché la popolazione femminile è oltre la metà di quella regionale, 761.815 le donne marchigiane su un totale della popolazione di 1.490.638».
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