Ancona, 5 novembre 2019 – “Ci risiamo… Ancora voi!”: sono state queste le parole urlate da un giovane anconetano, classe 1995, davanti agli agenti delle Volanti che lo dichiaravano in arresto per il reato di furto aggravato.
Infatti, B. M., non è nuovo in quanto a furti ai danni di negozi: noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio, amante, in particolare, di capi sportivi di grandi marche, si può dire che si tratti di un collaudato ed esperto ladro di abbigliamento griffato.

Ieri pomeriggio, verso le 16.00, gli agenti delle Volanti notavano un giovane che correva a testa bassa lungo Via Scataglini, zigzagando nel traffico e dribblando le auto in sosta, inseguito a lunga distanza da un addetto alla vigilanza che gli gridava di fermarsi. Immediatamente riconosciuto dai poliziotti, che intuivano le ragioni di quella fuga, veniva bloccato dagli agenti in men che non si dica.
Questa volta, ad essere preso di mira dal ladro seriale di negozi era stato il negozio di una nota catena di abbigliamento: il giovane, dopo essere entrato, si era diretto nel reparto sportivo e aveva rubato due felpe, una t-shirt, un paio di pantaloni di felpa e un giubbino, per un valore di oltre 300,00 euro, tagliando con una forbice le placche antitaccheggio. Poi, era scappato a piedi correndo a rotta di collo per Via Scataglini, lasciando alle sue spalle il suono d’allarme alle casse e gli addetti alla sorveglianza.
Bloccato dagli agenti, il 24enne B. M. è stato trovato con addosso la refurtiva: le due felpe e la t-shirt indossate una sull’altra, mentre i pantaloni e il giubbino li aveva raggomitolati all’interno della sua giacca. Nella tasca posteriore dei suoi pantaloni, le forbici da cucina lunghe circa 20 cm. indispensabili per liberare, con una tecnica da lui collaudata più volte, tutti i capi di abbigliamento dalla placchetta antitaccheggio.
Accompagnato negli Uffici della Questura, B. M. è stato arrestato e posto ai domiciliari. Questa mattina il Tribunale di Ancona ha convalidato l’arresto condannandolo alla misura cautelare dell’obbligo di firma.
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