Loreto, 6 novembre 2019 – Erano circa le 21.30 di ieri quando, lungo la statale 16 Adriatica in prossimità del casello autostradale Loreto-Porto Recanati, un equipaggio del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Osimo ha intercettato una Fiat Stilo che viaggiava ad andatura sostenuta in direzione Loreto.
L’auto, con a bordo tre uomini, è stata fermata e controllata dai Carabinieri. All’esibizione dei documenti è risultato che i tre erano originari della Puglia ed erano pluripregiudicati. Su uno di essi, un 33enne, gravava addirittura un ordine di arresto emesso dal Tribunale di Trani: deve scontare due mesi di reclusione per resistenza a pubblico ufficiale.
La successiva perquisizione al portabagagli della Stilo ha permesso ai militari di scoprire, ben nascosti:
- tre paia di guanti da lavoro di colore nero
- una confezione di guanti da lavoro nuovi con cartellino attaccato;
- due cappellini di colore nero in cotone con visiera;
- due scalda collo in pile di colore nero;
- tre cacciavite a taglio;
- una chiave a pappagallo;
- due tenaglie;
- delle forbici;
- un coltello multiuso a scatto;
- un marsupio con all’interno nove chiavi passepartout per autovetture;
- una scheda di memoria “micro sd”.
Materiale adatto e utilizzato per commettere i furti, come quelli verificatisi recentemente sul territorio della Val Musone e Riviera del Conero. I tre soggetti sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Ancona perché responsabili di possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli. Materiale che è stato sottoposto a sequestro.
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