Loreto – Il sindaco Niccoletti risponde a Renato Biondini, segretario della cellula di Ancona dell’associazione “Luca Coscioni” che a suo tempo aveva inviato un esposto alla Procura della Repubblica di Ancona per la mancata adozione del Peba (piano eliminazione barriere architettoniche), nel nostro Comune. (Corriere del Conero, 4 febbraio 2017: “Denuncia-esposto contro il Comune”).

Nella lettera. dopo essersi scusato, il sindaco fa presente che il ritardo è dovuto alle ricerche effettuate negli archivi per rintracciare un Peba, approvato ed in vigore, che di fatto non è stato trovato.
Nonostante la mancata adozione del piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche – prosegue la nota – le varie amministrazioni che si sono succedute, negli anni hanno intrapreso varie iniziative per il loro abbattimento nel centro storico, all’interno degli edifici pubblici e con precise indicazioni urbanistiche rivolte alle zone di nuova urbanizzazione.

Tutto questo, tenendo conto della peculiarità di Loreto che annovera un Santuario visitato da milioni di persone, gran parte delle quali affetta da problemi di disabilità di varia natura.
In riferimento ai posteggi per persone diversamente abili di via Sisto V – sottolinea Niccoletti – l’ufficio tecnico ha già dato l’incarico per ridefinire i parametri della loro lunghezza, in modo da consentire l’accesso agli automezzi anche dal portellone posteriore. Va comunque ricordato che i posti per disabili, a Loreto, sono in numero maggiore rispetto a quanto richiesto dalla normativa in vigore.
L’amministrazione comunale – conclude la nota – di concerto con gli uffici competenti, sta programmando le necessarie iniziative per redigere un Peba adeguato alle necessità della città, chiedendo la collaborazione della stessa associazione Luca Coscioni.
PEBA CCO !
Finalmente ci si muove!