Camerano. Quand’ero adolescente, negli anni delle medie, a scuola si festeggiava la giornata dell’albero. Prendevano le classi e le portavano all’aperto, un anno qui, uno là, ogni anno una zona diversa. Predicozzo del sindaco, discorso sull’ambiente da parte di qualche personalità e poi via: due giardinieri piantavano alcuni alberelli fra l’applauso generale.
Non ho idea se oggi resista quella tradizione, e non so neppure se sia dovuto ad essa, fatto sta che nella vita ho sempre amato e avuto grande rispetto nei confronti degli alberi. Tutti: dal piccolo arbusto insignificante al gigantesco baobab.

Ogni iniziativa volta alla tutela, alla salvaguardia e allo sviluppo della flora è degna di nota. Come quella che si ripete da anni a Camerano intitolata: Un albero per ogni nato”. L’Amministrazione comunale mette a disposizione delle famiglie che ne faranno richiesta, e che hanno avuto un nato nel 2015, un albero da mettere a dimora in un’area o giardino di proprietà.
Come si legge in una nota diffusa dall’assessore all’Ambiente Costantino Renato: «L’iniziativa, in ottemperanza alla Legge n. 113 del 29/01/1992 e n. 10 del 14/01/2013, avrà luogo sabato 10 dicembre alle ore 10.30, presso il capannone comunale sito in Via Cavour (entrata Centro Ambiente), e vedrà la partecipazione dell’Amministrazione comunale e dei bambini nati nel 2015 residenti nel Comune di Camerano».
«Obiettivo dell’iniziativa è di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza del patrimonio arboreo e boschivo mondiale ed italiano per la tutela della biodiversità – continua la nota dell’assessore – per il contrasto dei cambiamenti climatici e per la prevenzione del dissesto idrogeologico.
Valorizzare l’ambiente, il patrimonio arboreo e boschivo e le tradizioni legate all’albero nella cultura italiana, ed operare verso una migliore vivibilità e il rispetto delle persone e della famiglia sono obiettivi che ognuno di noi deve fare propri per una società migliore e un ambiente più pulito».